(2) Stile Retrò

Stile retrò

Colori e forme

Nella serie TV statunitense "Mad Man" di qualche tempo fa, lo spettatore veniva rapito nel mondo dei primi anni ‘60 e nel film "A Single Man" di Tom Ford siamo stati incantati con le caratteristiche perfette di uno sguardo anni Sessanta. Mobili in teak e il design classico degli anni '60 fanno il loro ritorno. Lo stile retrò dei nostri giorni è segnato dal periodo tra il 1950 e il 1970. Disegni arditi, forme insolite ed espressive, colori ben abbinati dimostrano il nuovo Design. Allo stile retrò corrente è tuttavia necessario copiare le istituzioni di un tempo. O meglio, lo stile retrò moderno è un perfetto mix di design classico e contemporaneo.

Tipico dello stile retrò sono le forme organiche come le poltrone in pelle a forma di fagiolo o con una curvatura da cocktail. 

Lo stile retrò è energico, innovativo e sperimenta nuove forme e colori. Da leggere tonalità pastello a colori brillanti, tutto è rappresentato e può essere combinato al gusto personale.

Anche le tonalità naturali, bianco crema e nero sono tipici dello stile retrò. Si tratta di un contrasto di colori vivaci, che sono spesso utilizzati solo come un accento.

Un elemento appariscente in stile retrò, che sia un mobile o un accessorio, è bene che venga accompagnato da tonalità più leggere. Tessili in stile retrò in genere hanno motivi grafici o comunque sono decorati con forme geometriche. I cuscini ad esempio sono perfetti per dare un po’ di colore al divano o alla poltrona in stile retrò.

Materiali

Il design degli anni '50 e '60 ha messo in risalto sia la forma che la funzione di un mobile o di un accessorio.  Boschi nazionali di faggio o rovere hanno giocato allora come oggi un ruolo importante per lo stile retrò. Dal 1950 arrivano sul mercato i primi mobili in legno con la tipica forma retrò, attuale ancora oggi. I mobili in legno sottile e incurvato erano classici ed eleganti e incarnano ancora oggi l'atemporalità di questo stile. Dopo il legno laminato da interno, è arrivata una vera e propria ondata Teak in tutta Europa. Il colore scuro del legno Teak è tipico dello stile retrò e sembra particolarmente buono in combinazione con forme semplici e colori vivaci.

Oltre ai materiali naturali, anche la plastica e la schiuma di plastica sono tipici dello stile retrò. Essi consentono una grande varietà di forme e colori e riflettono l'influenza della Pop Art in stile retrò. Come veri oggetti di culto retrò troviamo la “Sedia Pantone”, la poltrona gonfiabile "Blow" o la seduta “Sacco” riempita di palline di polistirolo.

Ri-edizioni

Nel corso della rinascita dello stile retrò, molti rinomati produttori proponevano i loro prodotti di un tempo come riedizioni zero. E ancora oggi producono sia i mobili originali in stile retrò nella loro forma originale sia concedono loro un contemporaneo "lifting", come un nuovo riferimento o usando un colore diverso. A volte capita che si trovino solo ora dei progetti di mobili in fase di produzione in serie perché una volta non si erano realizzati prototipi e quindi oggi appaiono di nuovo di tendenza ma con un look retrò. In una ulteriore variante di riedizioni di designer contemporanei, ci si ispira ai classici per crearne di nuovi in stile retrò. Ma di solito queste ri-edizioni si trovano solo per un certo periodo di tempo o in edizione speciale. E spesso, tuttavia, sono un'alternativa economica ai mobili originali. Per questo si deve usare cautela quando si parla di "re-design": con l’acquisto di uno di questi prodotti, è bene avere una certificazione del produttore, perché spesso sono prodotti contraffatti, magari solo ristampati o ridisegnati.

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